LombHe@t, progetto di Regione Lombardia per soluzioni sostenibili e a basso impatto ambientale

In linea con il Green Deal europeo confermato da Ursula Von der Leyen e anticipando le nuove normative su clima ed energia per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, nasce un progetto di ricerca e sviluppo di tecnologie per il riscaldamento di abitazioni e costruzioni civili, che coniuga sostenibilità ambientale, riduzione dei costi e benessere delle persone.

Si tratta di LombHe@t – Hub Energetico Lombardo, il progetto finanziato da Regione Lombardia nell’ambito del bando “Call Hub” con l’obiettivo di identificare soluzioni di riscaldamento a basso impatto ambientale, per contribuire a mitigare gli effetti del cambiamento climatico e migliorare la qualità dell’aria in città.

La Fondazione Politecnico di Milano ed Enersem per la ricerca e la modellizzazione, hanno accettato la sfida della sostenibilità.

Parole d’ordine sono “decarbonizzare” e “defossilizzare”, cioè sviluppare tecnologie ad alta efficienza che limitino le emissioni di anidride carbonica e utilizzino fonti di energia rinnovabile o che recuperino calore già prodotto da fonti industriali. Quindi tecnologie per il riscaldamento di edifici privati e di condomini nel contesto urbano, per impianti sia di nuova costruzione che esistenti.

Nel 2050 il 30% degli edifici sarà nuovo ed efficiente, ma il 70% sarà patrimonio già costruito e da efficientare con tecnologie innovative a impatto zero.

Una sfida complessa che esige ricerca e sviluppo di sistemi in grado di garantire massima efficienza con minimo impatto sull’ambiente e sulle risorse.

Il progetto LombHe@t ha avuto inizio nel dicembre 2019 e si svilupperà per 30 mesi. Già in fase di presentazione del progetto sono state individuate quattro azioni cardine: Sviluppo di un sistema di teleriscaldamento di quarta generazione; Efficientamento di pompe di calore elettriche a compressione di vapore (EHP); Ricerca e sviluppo su pompe di calore a gas (GAHP); Identificazione di scenari di sviluppo attraverso l’elaborazione di un modello del sistema energetico nazionale.

Con questa azione si punta a una serie di studi che possano supportare le future scelte energetiche, regionali e nazionali. I modelli serviranno a identificare interventi mirati per la decarbonizzazione nel settore civile.

Fondazione Politecnico di Milano sta elaborando un modello orario del sistema energetico nazionale, con un focus sul territorio lombardo relativo alle reti di teleriscaldamento e agli impianti individuali di produzione di calore nel residenziale. Le simulazioni permettono agli operatori energetici di capire quale sia il fabbisogno, se ci siano criticità e quali siano le tecnologie e le infrastrutture su cui investire.